Multimedia Arts
Questo Corso di Laurea riconosciuto dal MUR (Ministero dell'Università e della Ricerca) fornisce agli aspiranti artisti competenze tecniche, incentivando l’espressione della propria creatività, per gestire progetti complessi e affermarsi come professionisti del settore dell’Arte. Il programma inizia con una solida formazione nella lettura e analisi delle immagini, per proseguire con la creazione di fashion film e la gestione di progetti multimediali su più livelli.
FIRENZE
Attraverso un mix di lezioni teoriche e pratiche, insieme a corsi all'avanguardia in fotografia, sound design, pianificazione multimediale, modellazione visiva 3D e altre discipline digitali innovative, gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per intraprendere ruoli diversi e cogliere opportunità professionali nel settore dell’arte e della moda. Questo approccio integrato risponde in modo innovativo alle sfide di un mercato dinamico e in continua evoluzione.
SVILUPPARE LA PROPRIA IDENTITA’ CREATIVA ANNO DOPO ANNO
Dall'Art Director al Regista di Fashion Film, fino al Multimedia Creator su più livelli grazie all’utilizzo di tecnologie digitali avanzate, studiare presso Istituto Marangoni fornisce un accesso diretto al mondo dell'arte, della moda e del lusso. Attraverso progetti concreti, collaborazioni con leader del settore e sinergie con studenti delle altre scuole del Gruppo, gli studenti ottengono una visione completa e globale del panorama creativo grazie anche al supporto determinante del corpo docenti durante tutto il percorso di studi.
Il Corso di Laurea triennale accreditato AFAM offre un'ampia selezione di materie (tra cui History of contemporary art, Visual Communication Design methodology, Multimedia Planning, Design of Sound Spaces, and Visual art aesthetic) per diventare professionisti creativi con una propria identità e pronti a rispondere alle nuove esigenze del marketing digitale. Al termine dei tre anni, l'artista emergente sarà pronto a presentare le proprie opere e concetti visivi con un elevato livello di professionalità e creatività.
La tassa di iscrizione è dovuta ogni anno
PRIMO ANNO:
Lo studente inizia a sviluppare le competenze di lettura e analisi delle immagini, apprendendo anche le basi del disegno sia con tecniche tradizionali come la pittura ad olio, sia quelle digitali, con la possibilità di combinare questi due approcci. Successivamente, il corso si concentra sulla fotografia, includendo esercizi con diversi generi fotografici (tra cui “still life” e altre composizioni fotografiche) per poi arrivare al termine dell’anno alla creazione di un portfolio che raccoglie tutto il lavoro svolto in maniera creativa, accompagnato da un photo-book che documenta il percorso artistico.
SECONDO ANNO:
Gli studenti esplorano il campo della New Media Aesthetics, con un corso che copre la storia e la cultura visiva, includendo l'evoluzione della cultura cinematografica dal passato al presente. Il curriculum include inoltre un approfondimento sulle immagini in movimento, con lezioni di produzione video sia dal punto di vista creativo che commerciale, come nel caso dei fashion film. Parte del corso è dedicata all'analisi cinematografica e audiovisiva, con un'attenzione particolare al sound design, ossia come gestire e creare l'audio per i video. Durante il secondo anno gli aspiranti creativi fanno il loro primo approccio al visual modeling 3D, utilizzando software come Blender.
TERZO ANNO:
Agli studenti è richiesto lo sviluppo di tre opere che riflettano la loro identità artistica, scegliendo personalmente le tecnologie da utilizzare e ricevendo il supporto dei docenti di diverse materie. Un corso molto importante durante il terzo anno è quello di Multimedia Planning in cui gli studenti capiscono in modo effettivo come pianificare e costruire un progetto multimediale su diversi livelli. Il progetto finale consiste nella presentazione delle loro tre opere e la produzione di una tesi, possibilmente correlata alle opere stesse. Un'opportunità unica per gli studenti è l’Art Show, dove la scuola presenta una selezione delle migliori opere, mostrando le creazioni realizzate dagli studenti.
Dopo il triennio in Multimedia Arts, gli studenti possono intraprendere carriere come direttori creativi, fotografi di moda, registi di fashion film e creatori di contenuti multimediali su più livelli. Grazie a una conoscenza approfondita del settore e competenze adeguate alle richieste del mercato, altri sbocchi includono ruoli come esperti in produzione 3D e mondi virtuali, curatori di mostre 3D e metaversi, e sound designer. Questi percorsi professionali rispondono alle esigenze attuali e future dei settori dell'arte, della moda e del lusso.
Istituto Marangoni Firenze offre un'opportunità unica di sfruttare la ricca storia e tradizione artistica della città come base per l'innovazione contemporanea e futura. La vicinanza a musei di fama mondiale, alle prestigiose fiere Pitti Immagine e le collaborazioni con istituzioni come Palazzo Strozzi permettono agli studenti di immergersi nell'arte antica e contemporanea. Questo accesso a un patrimonio ricco di artigianato e centri di produzione un ambiente senza pari per l'esplorazione e la creatività.
Grazie al solido legame di Istituto Marangoni con le principali aziende del lusso e alla sua variegata comunità internazionale di studenti, la scuola offre una metodologia unica che permette agli studenti di lavorare su progetti sotto la supervisione dei più prestigiosi marchi di moda e arte, acquisendo preziose prospettive globali.
Tra i principali progetti che hanno coinvolto gli studenti dell’area arte si citano:
- “Acqua Panna New Visual Identity”, un progetto creativo per Acqua Panna che ha visto gli studenti di Firenze lavorare insieme agli studenti di moda di Istituto Marangoni Shanghai
- “The Alchemist Of Fashion · Unveiling the Formula of Gianfranco Ferré”, una mostra dedicata allo stilista in collaborazione con WP Archivio in occasione dell’edizione 2023 di Pitti Immagine Uomo
- “A feminine Lexicon”, un’esibizione digitale per Museo Salvatore Ferragamo
- “Remixing the city”, un’esibizione digitale in collaborazione con il visual artist Andy Picci
- “Discycling project”, un’iniziativa sulla sostenibilità che ha visto la partecipazione di Sarah Coleman per la prima edizione, e poi Cartier, Pardgroup e il fotografo internazionale Maurizio Galimberti per la seconda edizione
- “A Glitch of Self”, un’esposizione phygital con la guida del visual artist Andy Picci