Per rilanciare la linea Dior Backstage, si potrebbe puntare sulla musica…E’ questa infatti l’attività preferita dei Millenials, che rappresentano il 31,41% degli utenti Spotify. Basandosi su questa idea, le tre studentesse Silvia Genova, Matilde Lucchini e Maddalena Rado hanno proposto una strategia per rilanciare la linea di make-up Dior Backstage premiata come miglior Industry Project del corso di Master in Marketing and Communication Management for Fragrances & Cosmetics di Istituto Marangoni Milano. Il progetto vincente immagina l’organizzazione di un concerto molto speciale, con la creazione di un nuovo format Youtube e di una serie di event collaterali che potrebbero amplificarne il messaggio. Nell’ottobre scorso, Dior Beauty aveva lanciato agli allievi del Master in Marketing and Communication Management for Fragrances & Cosmetics questa sfida ambiziosa: attraverso un’analisi dei comportamenti d’acquisto dei giovani consumatori e uno studio comparativo dei competitor predisporre un approccio a 360° e out of the box per rilanciare questa iconica linea di make-up sul mercato italiano. In altre parole, formulare un piano omnichannel per rinforzarne la visibilità e l’impatto tanto nel digital che sui punti-vendita.

Dior backstage: the sound of beauty

Il piano creerebbe un link tra l’universo musicale tanto amato dalle generazioni-target e questa gamma di prodotti ispirata, come dice il nome, ai backstage di moda. Prevede una serie di animazioni intorno ad un festival Pop, battezzato dalle studentesse «Dior Backstage: the sound of Beauty».

Le tre allieve spiegano nella loro proposta che questa strategia servirebbe a «promuovere e rilanciare la linea Dior Backstage, creando esperienze condivise e raggiungendo un ampio target. Un’azione a largo raggio che potrebbe anche essere misurata dall’azienda per costruire poi nuove proposte marketing». 

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Un’esperienza stimolante e coinvolgente

C’era grande eccitazione per questo Industry Project a fianco di una maison cosi’ prestigiosa, che incarna quel savoir-faire unico capace di associare una lunga esperienza nel mondo della cosmesi con la spinta creativa proiettata verso il futuro del direttore artistico Peter Philips. Per prepararsi al meglio, gli studenti hanno potuto visitare la subsidiary locale del brand in Italia e familiarizzare con i prodotti della linea.

« Dior—and beauty at Dior—have profoundly influenced me and my creative aspirations. As a 21-year-old makeup artist and beauty enthusiast, having the opportunity to work on this project feels like a dream come true », scrive Francesco Fava, allievo del Master in Marketing and Communication Management for Fragrances & Cosmetics su Maze35, testimoniando così’ l’impatto che questa esperienza potrà avere sulla formazione e la carriera di questi futuri beauty-manager.